Da tradizione orale si ha memoria della Tenuta di Piandaccoli dallโanno 1000; trovandosi essa sulla via Francigena nacque come ostello per pellegrini. La struttura in seguito divenne un monastero con piccoli romitori adibiti alla celebrazione della messa per il contado e alla meditazione dei frati che in queste terre iniziarono la coltivazione della vite. Si dice che nella villa della tenuta abbia soggiornato Napoleone Bonaparte che, sbarcato a Livorno, fece visita a suo zio, parroco di San Miniato alla testa di un esercito diretto a Firenze.
In seguito allโarrivo in Italia dellโimperatore francese molti beni della Chiesa vennero espropriati e nei primi anni del 1800 la Tenuta di Piandaccoli rientrรฒ nelle proprietร della famiglia Fucini; e quindi per asse ereditario alla famiglia Alli Maccarani (avvocati in Firenze) il cui stemma nobiliare riporta le tre esse: โSACRUM SENATUM SERVAVITโ chiaro riferimento allโorigine templare della famiglia; infine la Tenuta passรฒ alla famiglia Dorin a cui si deve lo sviluppo dellโodierno frigorifero e che implementรฒ la coltivazione della vite. Lโattuale proprietario della Tenuta รจ il Dott. Giampaolo Bruni che ha investito impegno ed energie per far splendere di nuova vita i vigneti di Piandaccoli.